Sei alla ricerca di un Master Counseling perché sei interessato a diventare counselor? Allora, leggendo questo articolo, potrai capirne di più e chiarirti sicuramente le idee…
Prima di tutto, rispondiamo a questa domanda: cos’è il Counseling? Il Counseling nasce negli Stati Uniti all’inizio del secolo scorso. Tra i maggiori esponenti vi sono stati Carl Rogers e il movimento umanistico.
Alla base di questo tipo di approccio alla relazione di aiuto vi è la fiducia nell’essere umano e nella sua capacità di rendersi autonomo, libero e responsabile delle proprie azioni. Oggi il counseling è diffuso in tutto il mondo ed anche in Italia.
Le abilità di counseling, sempre più richieste per un crescente bisogno di ascolto e di comprensione, si rivelano molto utili in ambienti come: le scuole, le associazioni, i servizi socio-sanitari, le aziende…così come nella vita quotidiana…
Il counselor è un professionista della relazione d’aiuto, che agevola il cliente nella scoperta delle proprie risorse e potenzialità, in un breve e circoscritto ciclo di incontri.
Il counselor, come la più tradizionale figura dell’assistente sociale, rientra nell’area sociale, mentre invece psicologo, psicoterapeuta e psichiatra sono nono ricompresi all’interno dell’area della salute mentale.
PROGRAMMA:
Durante i primi due anni del Master Counseling, gli argomenti principali sono i seguenti:
- Counseling centrato sulla persona
- Gestione dei conflitti e dello stress
- Comunicazione verbale e non verbale
- Progettazione del cambiamento
- Counseling scolastico
- Alleanza col cliente
- Gruppi di auto aiuto
- Tecniche gestaltiche nel counseling
- Analisi transazionale
- PNL
- Deontologia professionale
- Conduzione di gruppi
Il terzo anno ha un carattere prettamente esperienziale.
- La conduzione dei gruppi
- La Supervisione nel Counseling
- Il lavoro individuale in gruppo: pratica supervisionata
- Videoripresa di colloqui di Counseling
- Supervisione dei colloqui registrati, feedback al gruppo e individuale
- Formazione di sottogruppi, lavoro di squadra e cooperazione
- La gestione di un caso di Counseling
- Pratica supervisionata di conduzione di un gruppo
- Maratona esperienziale a Paré di Tarzo TV a giugno
DURATA:
Le lezioni teorico-pratiche si strutturano durante i tre anni in un weekend al mese (dieci moduli per anno). In particolare, i pomeriggi del sabato sono dedicati all’apprendimento dei concetti teorici nell’ottica dell’integrazione (counseling umanistico integrato), attraverso lezioni interattive.
La giornata della domenica presenta attività di tipo esperienziale: di mattina si svolgono i C.U.S. (colloqui tra cliente e utente e osservatore, con scambio a rotazione dei ruoli), mentre di pomeriggio avviene la supervisione e attivazioni pratiche di gruppo.
Per completare il Master Counseling, ti viene richiesto di effettuare:
- Un percorso individuale, di 30 ore almeno, con un terapeuta o un counselor
- Due maratone esperienziali previste nel mese di giugno al termine del primo e del terzo anno, immersi nella fantastica cornice delle colline di Tarzo ( TV )
- Un modulo interativo di cinque giorni a Roma nel mese di luglio al termine del secondo anno (ci sarà anche un esame teorico) e del terzo anno (ci sarà anche un esame teorico e uno pratico di conduzione di un laboratorio esperienziale), dove avrai la possibilità di confrontarti con allievi di altre sedi ASPIC
Inoltre, è caldamente consigliata la partecipazione ai:
- gruppi di Crescita ed Evoluzione Personale.
FREQUENZA ED ESAMI:
La frequenza è obbligatoria. Non è consentito superare il 10% di assenze; se ciò avvenisse, il recupero va concordato nei costi e nella modalità con i referenti della scuola.
Durante i tre anni del Master Counseling sarai seguito da docenti esperti e potrai fare riferimento su di un tutor che ha già completato il suo percorso triennale. Nel corso dei tre anni sono previsti importanti ed utili strumenti di apprendimento come:
- Verifiche scritte periodiche
- Tirocinio nelle scuole e in altri enti a partire dal secondo anno
- Supervisione
- Videomodeling soprattutto a partire dal terzo anno
Al termine del terzo anno è richiesta la produzione di una tesina finale su una o più applicazioni del counseling.
SEDI DIDATTICHE:
Nel Veneto il Master si svolge nelle sedi di:
- Venezia-Mestre referente: dott. Miali, medico psicoterapeuta
- Verona referente: dott.ssa Cabras, psicologa psicoterapeuta
PERCHE’ ISCRIVERSI AL MASTER COUNSELING?
C’è chi sceglie il Master per fare del counseling la propria professione, c’è chi decide di inserire le abilità di counseling all’interno del proprio lavoro, qualcuno lo sceglie anche solo per sperimentare nuovi ed efficaci modi di relazionarsi. In tutti i casi, è un percorso che aumenta l’autostima, l’autoconsapevolezza e la valorizzazione delle proprie capacità.
Diventando counselor, potrai continuare a seguire attività di sviluppo professionale nell’ottica della formazione continua. Infatti la scuola ASPIC supporta gli allievi nell’avvio della professione, fornendo elementi di marketing e di promozione professionale, garantendo poi un’assistenza post-diploma in termini di supervisione.
Alcune sedi ASPIC, inoltre, danno la possibilità di frequentare un ulteriore anno facoltativo, approfondendo uno specifico argomento (ad esempio art-counseling, mediazione familiare, ecc.), con la possibilità di conseguire un ulteriore livello di formazione.
FORMAZIONI PARALLELE:
Se hai già frequentato o frequenterai il corso annuale di counseling aziendale organizzato dall’ASPIC di Venezia Mestre, oppure il corso annuale di counseling e coaching breve presso l’ASPIC di Padova (quest’ultimo riservato a psicologi), avrai poi la possibilità di continuare ad affinare le tue abilità nella relazione d’aiuto, inserendoti nel Master Counseling partendo già dal secondo anno!
POSSONO ISCRIVERSI TUTTI?
Per essere ammessi al Master i requisiti minimi sono: possesso di diploma di scuola superiore, motivazione alla relazione e predisposizione all’ascolto.
Hai la possibilità di iscriverti al master nel periodo autunnale (inizio corso a ottobre) e in quello invernale (inizio a gennaio).
Per iscriversi è necessario presentare il proprio curriculum vitae e superare un colloquio di ammissione.
Puoi anche contattarci per chiedere di partecipare ad una delle giornate di presentazione.
Se, prima di cominciare, pensi che sia utile chiarirti le idee per capire se questa è davvero la strada che fa per te, potrai anche richiedere la partecipazione a uno dei corsi introduttivi della durata di 48 ore che danno la possibilità di scegliere se proseguire o meno il cammino nel Master Counseling, con il vantaggio di aver già svolto una parte del percorso.
Puoi visionare le testimonianze degli ex allievi cliccando su questo link che segue: http://aspicvenezia.org/testimonianze/
– ATTESTATO:
A riconoscimento di tutto il percorso effettuato, dopo la stesura dell’elaborato scritto finale (tesi) sul counseling, ti verrà rilasciato un Diploma di Primo Livello riconosciuto, che ti consentirà di iscriverti alla REICO (Associazione Professionale di Counseling).
COSTI:
1997,00 euro l’anno (iva inclusa). Sono previsti particolari sconti e agevolazioni per chi si iscrive in anticipo e paga in in’unica soluzione. Sono possibili anche i pagamenti rateali.
ECCO DOVE PUOI CHIEDERE ULTERIORI INFORMAZIONI:
Per la sede di Venezia-Mestre: contatta lo 041 950 942 o invia mail a info@aspicvenezia.org
www.aspicvenezia.org
per la sede di Verona: contatta il 328 3956206 o invia mail a info@counselingverona.it
www.counselingverona.it
3 commenti. Nuovo commento
Ieri ho consegnato la mia tesi conclusiva del master triennale in counseling. Mi sono così ritrovata a riflettere sul percorso intrapreso e sulle motivazioni che mi hanno spinto a sceglierlo. Oggi posso ritenermi soddisfatta della mia scelta. Nel 2009 decisi di iscrivermi a questo percorso formativo esperienziale, perché sentivo il bisogno di mettere in pratica le teorie apprese nel corso di laurea in Psicologia. In questo percorso di crescita personale, ho cominciato a conoscere e ad accettare me stessa, valorizzando le mie qualità e migliorando i miei punti deboli, ad amare me stessa come base per poter amare l’altro in maniera sana, a relazionarmi con l’altro in modo più autentico e congruente di quanto facessi in passato. Inoltre, ho conosciuto persone profonde e sensibili come me. La sensibilità è una dote che mi riconosco e che in passato tendevo a nascondere. I compagni di scuola mi prendevano in giro per questa mia caratteristica che mi differenziava dagli altri, era come se avessi delle antenne per captare le emozioni, gli atteggiamenti e i comportamenti altrui! Volevo liberarmene e diventare come gli altri! Fin quando poi ho riflettuto comprendendo che liberarsi della mia sensibilità e cancellarla da me sarebbe stata la più grande violenza che avrei potuto infliggermi! Ho avuto la possibilità di trasformare questa mia caratteristica in una qualità e in un punto di forza! In questo master ho la mia autostima è aumentata e ho acquisito un senso di autoefficacia tale per cui oggi ripercorrendo con la mente gli obiettivi che ho raggiunto, posso esclamare: “Ce l’ho fatta!” e se guardo agli obiettivi del mio futuro sono convinta che“Ce la posso fare!”, godendomi ed assaporando il mio percorso attuale nel Qui e Ora!
Ieri ho consegnato la mia tesi conclusiva del master triennale in counseling. Mi sono così ritrovata a riflettere sul percorso intrapreso e sulle motivazioni che mi hanno spinto a sceglierlo. Oggi posso ritenermi soddisfatta della mia scelta. Nel 2009 decisi di iscrivermi a questo percorso formativo esperienziale, perché sentivo il bisogno di mettere in pratica le teorie apprese nel corso di laurea in Psicologia. In questo percorso di crescita personale, ho cominciato a conoscere e ad accettare me stessa, valorizzando le mie qualità e migliorando i miei punti deboli, ad amare me stessa come base per poter amare l’altro in maniera sana, a relazionarmi con l’altro in modo più autentico e congruente di quanto facessi in passato. Inoltre, ho conosciuto persone profonde e sensibili come me. La sensibilità è una dote che mi riconosco e che in passato tendevo a nascondere. I compagni di scuola mi prendevano in giro per questa mia caratteristica che mi differenziava dagli altri, era come se avessi delle antenne per captare le emozioni, gli atteggiamenti e i comportamenti altrui! Volevo liberarmene e diventare come gli altri! Fin quando poi ho riflettuto comprendendo che liberarsi della mia sensibilità e cancellarla da me sarebbe stata la più grande violenza che avrei potuto infliggermi! Ho avuto la possibilità di trasformare questa mia caratteristica in una qualità e in un punto di forza! In questo master ho la mia autostima è aumentata e ho acquisito un senso di autoefficacia tale per cui oggi ripercorrendo con la mente gli obiettivi che ho raggiunto, posso esclamare: “Ce l’ho fatta!” e se guardo agli obiettivi del mio futuro sono convinta che“Ce la posso fare!”, godendomi ed assaporando il mio percorso attuale nel Qui e Ora!
sto per accreditarmi come counselor e spesso mi domando se questa e’ la strada giusta per il mio talento. Fin da piccola la mia innata sensibilita’ mi ha portata ad essere un punto di riferimento per gli altri. Dai 7 anni in su, non c’e’ stato attimo in cui , istintivamente estranei o parenti non si siano confidati o abbiano chiesto aiuto. Dopo la laurea, mentre fequentavo il post-lauream in counseling, spesso mi sono domandata se aiutare gli altri avrebbe coinciso con il rendere felice me . Pare che non abbia insomma scelto io ma il lavoro abbia scelto me. A dire il vero, sono un po’ stufa di essere nata brava counselor…non posso andare neppure in biblioteca che anche la bibliotecaria , senza neppure conoscermi, mi racconta tutta la sua vita ! parliamone 😉