Cos’é il Training Autogeno
Il Training Autogeno è un metodo di autodistensione da concentrazione psichica che consente di modificare in meglio il nostro stato psicofisico.
Training significa allenamento, vale a dire apprendimento graduale di una serie di esercizi di concentrazione psichica passiva, particolarmente studiati e concatenati allo scopo di portare progressivamente al realizzarsi di spontanee modificazioni del tono muscolare, della funzionalità vascolare, dell’attività cardiaca e polmonare, dell’equilibrio neurovegetativo e dello stato di coscienza.
Autogeno significa “che si genera da sé” a differenza dell’ipnosi e dell’autoipnosi che sono attivamente indotti da un operatore o dalla persona stessa.
Tale allenamento ci conduce allo STATO AUTOGENO, che è una condizione di passività assoluta, priva di atti volitivi, realizzata nell’indifferente contemplazione di quanto spontaneamente accade nel proprio organismo e nella propria mente.
Il medico psicoterapeuta J.H.Schultz elaborò il T.A. all’inizio del ‘900
Fu allievo di Oscar Vogt con il quale inizino iniziò studiando l’ipnosi. È importante dire che Schultz stesso dichiarò il “training autogeno é figlio legittimo dell’ipnosi”. Questo per sottolineare la similitudine fra lo stato di coscienza autogeno, che si può assimilare ad una autoipnosi, e l’ipnosi stessa.
Con l’allenamento ( training ) è possibile avere finalmente un maggior controllo delle nostre funzioni fisiologiche, quasi come avere accesso alla centralina del nostro sistema nervoso vegetativo.
Controllo dell’ansia
La cosa paradossale è che questo controllo lo si acquisisce nel momento in cui si accetta di lasciar andare, di lasciar accadere. Infatti tipico del training autogeno è l’atteggiamento di concentrazione psichica passiva, cioè il lasciare che le modificazioni fisiologiche avvengano da sé. Allo stesso modo in cui non è possibile addormentarsi sforzandosi di farlo, nel training autogeno è possibile rilassarsi solo lasciando che accada. È questo il frutto dell’apprendimento naturalmente.
Le modificazioni psichiche e somatiche che si producono grazie al training autogeno sono di senso opposto a quelle provocate da uno stato di tensione, ansia, stress.
Grazie al fatto che non ci può esserci ansia se i muscoli sono distesi e rilassati nel training autogeno gli esercizi di base passano attraverso il rilassamento e la pesantezza muscolare.
Lo stesso tono della nostra muscolatura è direttamente influenzato dal tono psichico, prova ne sia che persino immaginare di fare un movimento produce dei micro-movimenti muscolari.
Molte emozioni tra cui la rabbia producono un aumento del tono muscolare. Quando questo avviene al di fuori del campo della nostra consapevolezza è più probabile che le tensioni si vadano a concentrare in alcuni distretti muscolari provocando dolore.
Al contrario la calma e si concilia in genere con il rilassamento muscolare.
Esiste una relazione fra rilassamento muscolare, stato di calma e psicoterapia.
A proposito di cura del’ansia, alcuni importanti autori sostiengono che in fondo il processo psicoterapeutico altro non è che una desensibilizzazione dai pensieri ansiogeni.
Se si riesce a mantenere il rilassamento muscolare pur immaginando situazioni ansiogene, è possibile gradualmente desensibilizzarsi e arrivare a considerare la possibilità di affrontare quello che prima portava all’evitamento.
Dott. Elvino Miali, medico psicoterapeuta
Leggi la scheda del corso: Training Autogeno e tecniche di Gestione dello Stress
Leggi la scheda del corso: Gestione delle emozioni e autocontrollo
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