Molte persone sono convinte che dentro di se’ ci sia un diavoletto che boicotta le loro migliori intenzioni: si impegnano molto, ma poi, nel momento cruciale, qualcosa non funziona.
È come se non avessero il controllo delle loro azioni.
Qualche esempio.
Hai deciso di cancellare da lunedì tutti i tuoi impegni per metterti a studiare 12 ore al giorno, ma, sul punto di farlo, ti viene in mente qualcosa di più urgente da fare: la necessita’ di andare a comprare il dentifricio perché è finito o di controllare l’email e di collegarti a Facebook.
Hai deciso che da lunedì starai a dieta, ma col passare dei giorni senti una pressione interna: il diavoletto ti spinge al sabotaggio e ti fa mangiare tutto quello che c’e’ in frigorifero!
A questo punto entra in scena il tuo amico coach, il quale ti comunica che il problema risiede nelle convinzioni limitanti e che dovresti ‘pensare positivo’: cosi prendono il via i sensi di colpa e la percezione di inadeguatezza per non essere all’altezza dell’immagine ideale che vorresti raggiungere.
La verità è che non esiste nessun diavoletto boicottante dentro di te.
Il detto ‘volere è potere’ funziona solo se la tua mente razionale è allineata con il tuo cuore, la tua pancia, la tua emotività, la tua interiorità.
Tutti vorrebbero godere del cosiddetto ‘auto controllo’, ma solo pochi hanno la fortuna di poter contare su ognuna delle proprie potenzialità non solo razionali, ma anche emotive ed inconsce.
Al momento di porsi degli obiettivi, molti fanno i conti senza l’oste: e’ facile riconoscersi solo con la mente razionale, ossia con quella parte di sé secondo cui 2+2 fa 4.
Occorre, invece, tenere conto anche di altre forze interiori che seguono logiche diverse e che hanno bisogni differenti rispetto al rapido raggiungimento della perfezione che e’ stato deciso razionalmente.
La mente razionale è come un fantino che vuole governare il cavallo, la parte emotiva. Se sono in accordo, insieme possono fare grandi cose, ma se il fantino non comprende o non conosce il linguaggio e i bisogni del cavallo, l’attrito tra loro manda all’aria i suoi sogni di gloria.
Imparare il linguaggio e i bisogni della nostra parte emotiva è il segreto per essere allineati; per decidere e stabilire degli obiettivi che seguono criteri non solo logico-razionali, ma che tengono conto di altre fondamentali parti di noi.
A volte l’equilibrio mente-corpo può essere il risultato di un lungo percorso di crescita personale, anche di psicoterapia; in altri casi si tratta di momenti di confusione passeggeri durante i quali hai il dubbio che qualche cosa dentro di te non funzioni.
Tre domande da porti per ritrovare chiarezza di intenti.
Ti invito a farlo ponendo la mano sul cuore e facendo tre profondi respiri:
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C’è qualcosa che sto trascurando e di cui dovrei tenere conto?
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Che messaggio dovrei comprendere?
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Qual è la cosa più importante per me in questo momento?
Prendi nota per iscritto dei pensieri che arrivano : vedrai che il progressivo dialogo con te stesso e l’ascolto della tua interiorità ti aiuteranno a porti obiettivi con maggiore saggezza ed ad essere più allineato.
Per avere, finalmente, il controllo di quel cavallo che desideri tanto governare.