CONFERENZE ESPERIENZIALI GRATUITE 2016-17
Vi presentiamo il ciclo di conferenze ad ingresso gratuito in cui diversi professionisti della relazione di aiuto offrono il loro contributo nell’affrontare temi riguardanti il benessere personale, familiare e professionale.
Gli incontri si svolgono a Mestre, a cadenza quindicinale,
il mercoledì dalle ore 20.30 alle ore 22.00
presso il Centro Polifunzionale San Paolo in via Carlo Stuparich 17
Per riservare il proprio posto scrivere a : info@aspicvenezia.org
CALENDARIO PROGRAMMAZIONE
Le conferenze si svolgono a Mestre
presso il Centro Polifunzionale San Paolo in via Carlo Stuparich 17
Per riservare il proprio posto scrivere a: info@aspicvenezia.org
Conferenze già svolte 2016-17
Mercoledì 28 settembre
IL CLOWNSELING®
Ideato da Patric Longhi, unisce l’esperienza del Clown di corsia con quella di Counseling.
Si tratta di un viaggio alla ricerca del proprio Io, partendo dal presupposto che siamo tutti dotati di valore e che e responsabilità di ognuno di noi decidere quello che vogliamo e le relative conseguenze di ciò che decidiamo.
Impareremo a distinguere il nostro bambino libero (clown augusto), dal bambino adattato e dal bambino ribelle.
Incontreremo le nostre parti genitoriali, quella normativa (clown bianco) e quella affettiva.
Vedremo l’importanza di una gestione equilibrata di entrambe le parti in modo tale da rafforzarne gli aspetti positivi e limitarne quelli meno redditizi.
E per concludere l’incontro con la nostra parte Adulta, ovvero il mediatore fra la nostra parte Bambina e la nostra parte Genitore. Sara proprio questa parte adulta a prendere le decisioni necessarie a raggiungere gli obiettivi che ognuno di noi stabilisce lungo il bellissimo percorso chiamato Vita.
La scoperta di queste tre parti avverra’ attraverso alcuni esercizi che stimoleranno il nostro essere bambino, genitore e adulto. Ti divertirai a scoprire quale parte sta prevalendo in questo momento nella tua vita: il bambino? Il genitore? L’adulto? Avrai la possibilita di decidere quale parte rafforzare.
Scopo del workshop Trovare l’equilibrio tra le nostre parti genitoriale, bambina e adulta. Equilibrio indispensabile per una vita sana, orientata all’ottimismo, alla felicita, alla gioia di vivere.
Condotto da Patric Longhi – Counselor ASPIC e operatore di Clownseling®
Mercoledì 5 ottobre
ASCOLTARE E FARSI ASCOLTARE
In questo incontro il dott. Miali evidenzierà gli importanti risvolti pratici di una comunicazione basata sulle abilità di Counseling e dei suoi vantaggi nelle relazioni personali e professionali.
Partendo dalle disposizioni di base del Counseling centrato sulla persona si farà esperienza di:
· Barriere comunicative
· Ascolto attivo
· Assertività
Le esercitazioni pratiche permetteranno al pubblico di sperimentare dal vivo sia le abilità di ascolto che di critica costruttiva per una comunicazione rispettosa e allo stesso tempo vincente.
Condotto dal dott. Elvino Miali, Medico, Psicoterapeuta, presidente ASPIC Venezia
Mercoledì 12 ottobre
L’ALTROVE PRESENTE. APPROCCIO UMANISTICO CON MIGRANTI E RIFUGIATI
I migranti – coloro che lasciano i luoghi d’appartenenza divenuti inospitali, che fuggono il peggio o cercano il meglio – percorrono tracciati nelle vie del desiderio, delle aspettative e delle speranze.
Mostrano i sintomi delle produzioni e riproduzioni di insoddisfazioni e sofferenze, portano in dono la propria creativa intraprendenza individuale, familiare o collettiva.
Nella ricerca di salvezza e di fortuna, innestano culture e saperi tramandati, accordano o affinano gli intrecci di solidarietà e informazione, attingono a risposte e domande per orientarsi, e spesso generano risorse nelle avversità.
Gli esiti più favorevoli si offrono così nell’incontro capace di vivere le molteplici risonanze della dimensione interculturale. L’approccio umanistico, che si radica intorno all’amalgama eclettica nelle teorie e nelle pratiche, può rivelare potenzialità aggiuntive nel lavoro dei migranti e con i migranti.
Infatti, l’ascolto attento delle esperienze personali e di gruppo, la consapevolezza nel sopire interpretazioni, giudizi e pregiudizi nei confronti dell’altro, l’esercizio di reciprocità tra confini e contatto, la centralità della relazione nell’insieme delle sue componenti logiche e simboliche permettono, a chi si accosta per un tempo o a lungo alle migrazioni, aperture evolutive.
Il laboratorio prende le mosse da alcune riflessioni sull’altrove che si fa presente – che ci interpella, ci allontana, ci abita – e, condividendo alcune abilità professionali, suggerisce nel senso del viaggio una vocazione individuale e una domanda che accomuna.
Condotto da Ivan Carlot, Counselor Professionista, docente ASPIC
Mercoledì 19 ottobre
AUTOSTIMA: COME COLTIVARE L’AMORE PER SE STESSI
Ciò che conta è la persona che mette in atto il comportamento, non in comportamento in sé…., possiamo svincolare il nostro amore per noi stessi da ciò che facciamo? Possiamo provare amore e stima per noi e per gli altri a prescindere dai risultati (successi o insuccessi)?
Questo è quello che dovrebbe essere:siamo predisposti naturalmente e biologicamente ad avere una considerazione positiva di noi e degli altri.
Eppure siamo cresciuti nell’idea e nella convinzione che per essere amati e stimati dobbiamo meritarcelo e guadagnarcelo, e quando non corrispondiamo alle aspettative degli altri riceviamo, e a nostra volta diamo, giudizi e critiche.
“Se la persona riceve stima, amore e riconoscimenti a determinate condizioni, si accetterà solo a determinate condizioni”
“Ci potremmo liberare dalla sofferenza solo quando baseremo la nostra autostima e l’amore per noi stessi sull’autenticità dei nostri sentimenti, quando accetteremo il nostro nostro modo di essere-al-mondo”
Tutto ciò e possibile
Condotto da dott.ssa Vera Cabras, Psicologa Psicoterapeuta, presidente ASPIC Verona e Padova
Mercoledì 26 ottobre
IL PARADOSSO DELLA FELICITA’
Tutti vogliamo essere felici. Tutti cerchiamo la felicità. Ma quante volte abbiamo pensato di aver trovato la strada giusta – sia essa un sentiero spirituale o di crescita personale – e quante volte ci siamo persi per strada.
Che cosa ci impedisce di essere pienamente felici? In questa serata esploreremo che cosa si cela dietro il concetto di felicità che applichiamo alle nostre vite ed entreremo in contatto con gli ostacoli che incontriamo nel tentativo di raggiungerla.
Riconoscere gli ostacoli è il primo passo.
Acquisire gli strumenti per superarli ci apre la via per la felicità autentica.
Condotto da Elena Oselladore, Counselor Professionista e formatrice in Mindfulness e Compassion
Mercoledì 9 novembre
“THE MAGICIAN‘
Trovare soluzioni creative per vivere una quotidianità propositiva
“La mente razionale è un servo fedele;
la mente intuitiva un dono divino.
Il paradosso della vita moderna è
che abbiamo iniziato a adorare il servo e a denigrare il divino”.
Albert Einstein
Partendo dall’assunto della PNL “la mappa non è il territorio” e leggendolo in chiave capovolta, ossia “il territorio è anche la mappa”, questa conferenza propone come raggiungere un possibile cambiamento da uno stato di blocco ad uno desiderato partendo dal rispetto della propria mappa soggettiva che rappresenta per l’individuo il suo territorio.
Non si tratta di cambiare ma di re-incorniciare le proprie esperienze, ampliando un vocabolario personale attraverso nuovi modi di agire.
“Cos’è la magia, chiese il mago al giovane apprendista? L’arte della trasformazione e del cambiamento, rispose l’apprendista.
Giusto. E qual è il ruolo del mago? Il ruolo del mago è quello di aiutare le persone a compiere
cambiamenti utili e positivi nelle loro vite.
E come può riuscirci? domandò il mago.
L’apprendista rispose: sviluppando la consapevolezza del fatto che tutte le cose hanno una struttura, che il cambiamento è sempre possibile, che c’è sempre più di una prospettiva e che l’essenza del cambiamento positivo risiede nell’essere creativi e nel considerare una più ampia gamma di scelte”.
Condotto da Pierluigi Pitaccolo, Counselor Professionista e Formatore
Mercoledì 23 novembre
“TIENI IL TEMPO!”
Si tratta di un viaggio teorico/esperienzale che parte dalla definizione ed analisi del concetto di tempo nelle sue varie sfaccettature.
Lo scopo é l’interazione fra i componenti del gruppo al fine di “sentire” in profondità il tempo.
Cosa rappresenta per me? Mi spaventa ? Lo ignoro ? Mi rende ansioso? Lo sfrutto? Lo spreco?
La gestione del tempo sará vista sia in termini organizzativi sia in termini di ” gestione del riposo”
Condotto da Sara Patres, Counselor Professionista
Mercoledì 7 dicembre
IL COUNSELING E L’IMPORTANZA DELLA DIGNITA’
Durante la conferenza si parlerà del modello proposto dal prof. Chochinov che permette sia di indagare i vari aspetti della dignità tenendo conto delle differenze individuali, sia di offrire una “mappa” per gli operatori nell’impostazione dell’intervento,
Si rifletterà sulla fragilità dell’esistenza e l’importanza di lasciare un segno del proprio passaggio vivendo il qui e ora.
Nel qui e ora si vivono emozioni, relazioni, si crea lasciando un segno della propria esistenza. E’ un inizio di percorso che può aprire ad altre curiosità ed emozioni.
Il protocollo redatto dal prof. Chochinov per dare dignità alle persone in cure palliative alla fine della vita, è costituito da 13 domande e guida il morente a rivisitare la propria storia trovando segni di speranza e di valore nella loro esistenza.
Condotto da Giovanna D’Iapico, Counselor Professionista
Mercoledì 21 dicembre
SAI COSTRUIRE LA TUA STORIA?
Come se fosse un labirinto cammina nelle tua storia per perderti e ritrovarti.
Strumenti creativi per migliorare il benessere.
Noi portiamo le nostre storie dentro di noi. Alcune storie sono più facili da raccontare rispetto ad altre. Ci sono storie raffinate e ben formate, storie fatte di aneddoti divertenti, e altre che si seppelliscono in profondità fino a quando, all’improvviso, tornano in superficie e ci prendono di sorpresa.
Quando tentiamo di raccontare queste storie, ci troviamo di fronte le nostre resistenze. Uno dei modi più potenti di sondare le profondità delle nostre resistenze è quello di conoscere il corpo e la mente, in cui queste storie vivono in questo momento.
Utilizzeremo uno strumento antico come il mondo, il labirinto per cercare di conoscerci un po’ di più. Camminando nel labirinto, cercheremmo di fare chiarezza e spazio alle storie che decideranno di affacciarsi per essere raccontate.
Condotto da Claudia Simona Radulescu, Counselor Professionista
Mercoledì 11 gennaio
FAI SEMPRE DEL TUO MEGLIO?
Come l’AUTOCRITICA mina la tua AUTOSTIMA
Tra i pensieri che rendono pesante l’esistenza di molte persone ci sono quelli di autocritica, soprattutto quando è eccessiva e irragionevole..
Non sei riuscito a stare a dieta?
Hai cercato di smettere di fumare senza riuscirci?
Hai detto qualcosa di cui ti sei pentito?
Ti dici che potevi e dovevi fare di meglio?
A sentire gli argomenti della voce critica, se ne sei vittima, tu
dovresti essere perfetto e subito! Ma questo non è nella natura
delle cose!
Uno degli argomenti che usa e’ che:
AVRESTI POTUTO FARE DI MEGLIO!”
insinuando in te sentimenti di colpa e vergogna per non essere stato all’altezza, per non aver fatto di meglio, ecc.
Come venirne a capo?
Durante la conferenza verrà sviscerato l’argomento dando spazio a momenti esperienziali ed esercitazioni per gestire
al meglio questo fenomeno.
Condotto dal dott. Elvino Miali, Medico, Psicoterapeuta, presidente ASPIC Venezia
Mercoledì 25 gennaio
LA MENTE E LE EMOZIONI: SIAMO NATI PER EMOZIONARCI
“Siamo biologicamente programmati per cercare l’altro, e per entrare in relazione con lui. Siamo nati per esseri empatici, anche se spesso ce ne dimentichiamo” (Vittorio Gallese, neurofisiologo e neuroscienziato)
Condotto da dott.ssa Vera Cabras, Psicologa Psicoterapeuta, formatore
Mercoledì 8 febbraio
“RIALZARSI:
come trovare il proprio percorso di rinascita dopo un evento doloroso”
In seguito ad una crisi, un cambiamento non voluto, una difficoltà/ostacolo, una sofferenza (lutti, separazioni, malattie, incidenti) trascorso il periodo di dolore, l’energia spesa per affrontarlo, le cure, le terapie, la protezione ricevuta dall’ambiente che ci è stato vicino (famiglia, amici, ospedali, ecc.), la persona ha sì superato la fase più acuta e critica ma spesso, di ritorno al proprio ambiente quotidiano, si trova di fronte ad una nuova visione della vita, a dover ricominciare in vari suoi aspetti (sentimenti, relazione di coppia, amici, ambiente di lavoro, ecc.) ponendosi queste domande:
ed ora cosa faccio? Dove vado? Ce la farò?
La persona che ritorna alla vita vuole ritrovare delle certezze, delle sicurezze (che l’evento doloroso gli hanno fatto vacillare) e fare dei progetti (rimane un cordone con il passato e un’incognita sul futuro).
Ed ecco che la figura del counselor può essere di supporto per:
– ricominciare con il prendersi cura di se stesso
– fare dei progetti, raggiungere obiettivi
– affrontare in modo consapevole e costruttivo relazioni nuove e vecchie
– consapevolizzare il dolore sopportato dopo l’evento e trasformarlo in risorsa per sapere affrontare le difficoltà presenti e future
– aiutarlo a vedere come era la propria vita prima dell’evento doloroso e dove c’è la possibilità di migliorarla – riconoscere l’evento doloroso come esperienza di vita Verranno illustrate le modalità che il counseling può offrire.
Inoltre, il counseling può essere anche un canale di supporto per familiari e per tutte quelle persone che si relazionano con chi ha avuto un evento doloroso, imparando a rendere il rapporto con quest’ultimi più vero e genuino, sapendo ascoltare se stessi e l’altro.
Condotto da Leonardo Betelemme, Counselor Professionista
Mercoledì 22 febbraio
BASTA FARE PER SCOPRIRE E COLTIVARE IL NOSTRO BENESSERE?
Siamo sicuri di fare sempre qualcosa in più per ottenere un miglioramento della qualità della nostra esistenza?
Non è forse vero che gran parte dei nostri sensi di colpa si nutrono della premessa: non ho fatto abbastanza, avrei dovuto fare di più?
Il rischio è di trovarsi confusi a porsi queste domande senza divenire consapevoli del perchè nascono
Possiamo porci alcune domande e condividere alcune riflessioni sulla cultura del fare o sulla schiavitù del fare, confrontandoci con un vero mito moderno ?
E se sostituissimo l’idea del fare con quella dello stare?
Esploreremo pensieri ed emozioni attraverso la visualizzazione di immagini e fantasie che spontaneamente sorgono dal nostro vissuto.
Condotto da Maurizio Manzardo, Counselor Professionista
Mercoledì 8 marzo
DESIDERIO, INVIDIA, FIDUCIA
Sentimenti potenti in relazione con il nostro benessere
Vuoi esplorare come agiscono nella tua vita ?
Desiderio, invidia e fiducia sono condizioni emotive e processi psicologici alla base del comportamento umano e sociale.
Il desiderio e la fiducia sono spesso affrontati da diverse prospettive: desiderio come ambizione, motivazione, attrazione, fiducia come autostima, fiducia negli altri, nei mercati,…perlopiù intesi come stati da ottenere o recuperare.
L’invidia, specie quella nei contesti lavorativi, risulta più difficile da approcciare in quanto socialmente poco accettata e ben mascherata.
Siamo consapevoli dei desideri profondi che muovono il nostro agire, dei moti di invidia e dei livelli di fiducia che ci attraversano ?
Si tratta di sentimenti potenti, in relazione tra loro, con cui ci confrontiamo quotidianamente.
Nel corso dell’incontro verranno esplorati con riferimento al tematiche dell’identità, dell’autenticità e del benessere, nell’intento di sviluppare una maggiore consapevolezza di sè, in contatto con i nostri comportamenti, bisogni, emozioni.
Condotto da Carlo Scibila, Sociologo, Counselor Professionista
Mercoledì 22 marzo
“ADOLESCENZA: UNA VITA A PARTE”
In questi anni il tema “giovani” è stato oggetto di molte analisi e spesso il punto di vista è stato espresso dal mondo adulto.
È interessante invece conoscere cosa pensano i nostri ragazzi su certe tematiche come i valori, la famiglia, il presente, il futuro ecc. senza filtri e dando spazio solo alle voci dei nostri figli.
Questo ragionamento ci ha guidati nel realizzare una ricerca che ci ha impegnati per un anno con 403 studenti di un istituto superiore e di un liceo di Civitavecchia e tale esperienza ci ha permesso di conoscere un “mondo” quello degli adolescenti molto diverso rispetto ai messaggi stereotipati che spesso trovano spazio nei mezzi di comunicazione.
Le tante informazioni raccolte sono presenti nel nostro libro “Adolescenza una vita a parte” e ti invitiamo a partecipare ad una serata per conoscere con una nuova consapevolezza i pensieri, le emozioni e le speranze della gioventù d’oggi.
Condotto da: Dott.ssa Dana Caporossi counselor professionista e coach e da Dott. Ermes Siorini counselor professionista e coach
Mercoledì 5 aprile
“CHE GENITORE VORRESTI ESSERE?”
Durante la conferenza verrà affrontato il tema della relazione tra genitori e figli; vedremo insieme come sia possibile costruire buoni rapporti e quanto questo sia importante per crescere figli sicuri di sè, per favorire una sana autostima e per aiutarli a relazionarsi con gli altri.
Nella serata ogni genitore avrà la possibilità di riflettere sul proprio stile relazionale per coglierne gli aspetti positivi, ma anche per trovare insieme nuove strategie per trasformare le difficoltà presenti nella relazione educativa in un’occasione per creare nuove modalità, divenendo un genitore più consapevole, sereno ed efficace.
L’incontro è rivolto a genitori, educatori, insegnanti.
Condotto da dott.ssa Denia D’Alberton, Psicologa, Psicoterapeuta, Docente ASPIC
Mercoledì 19 aprile
TI ODIO & TI AMO: GELOSIA E INVIDIA IN FAMIGLIA
come affrontare al meglio la competizione tra fratelli/sorelle , ma anche tra cugini/cugine/ nipoti.
La famiglia a volte si trasforma in un Ring dove prendono piede diverse emozioni, anche contrastanti, dove l’amore può incontrare la rabbia, la gioia si mescola alla gelosia, la felicità si confronta con l’invidia..
L’incontro è dedicato ai genitori, educatori ed insegnanti che desiderano approfondire il tema della COMPETIZIONE tra pari ( fratelli-sorelle, ma anche tra nipoti e cugini) in un’ottica di ricerca di strategie e strumenti utili nel riconoscimento e gestione delle diverse emozioni attivate in tali relazioni.
Può anche diventare un momento di ricerca individuale circa l’origine della propria gelosia e invidia..
Condotto da Cristina Bertolin, Psicologa, Counselor
Mercoledì 3 maggio
“L’AMORE AI TEMPI DEL SOCIAL”
Inutile negarlo…
L’approccio a “nuove conoscenze” è cambiato.
Il modo di relazionarsi, è cambiato
E forse… Anche il modo di chiudere un rapporto… E’ cambiato!
Sarà un bene? Sarà un male?
Poco importa, ciò che fa la differenza è essere consapevoli dello strumento che si utilizza.
Eh già, anche questo mondo ha le sue “regole”, fatte di contraddizioni, interpretazioni e…
Non solo.
Da approfondire
Condotto da Isabella Marino, Counselor Professionista e Formatore